L’impegno del Governo per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego prosegue con l’avvio delle trattative, per il triennio 2022-2024, del Comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico.
Al primo incontro con i sindacati, oggi pomeriggio a Palazzo Vidoni, sono intervenuti il ministro per la Pubblica amministrazione, senatore Paolo Zangrillo, il ministro dell’Interno, prefetto Matteo Piantedosi, il sottosegretario al Ministero dell’Interno, onorevole Emanuele Prisco, e il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle finanze, onorevole Lucia Albano.
Presenti anche i vertici del Dipartimento della funzione pubblica e del Corpo Nazionale dei vigili del Fuoco, che quest’anno celebra l’ottantacinquesimo anniversario dalla sua istituzione. Un traguardo importante proprio come lo straordinario impegno, la grande dedizione e la forte abnegazione con cui ogni giorno le circa 38.820 unità di personale del comparto garantiscono servizi essenziali per lo Stato quali il soccorso pubblico, la prevenzione incendi e la vigilanza antincendio.
Le risorse stanziate dalla legge di Bilancio, ben 8 miliardi su un totale di 24, consentono per il Corpo dei vigili del fuoco un incremento che, a regime, vale circa il 5,8%. Grazie ad una norma ad hoc, inoltre, dopo anni è finalmente possibile aprire le trattative sull’armonizzazione del sistema delle indennità per il personale direttivo che espleta funzioni specialistiche, come sommozzatori, elisoccorritori e nautici.
“Vogliamo che i nostri vigili del fuoco, a cui va la profonda gratitudine mia e del governo, possano continuare a svolgere al meglio le proprie attività per un’Italia sempre più sicura – sottolinea il Ministro Zangrillo –. Per questo motivo, nonostante il quadro economico piuttosto complicato, abbiamo lavorato instancabilmente per aprire una nuova stagione di confronto e dare la giusta attenzione alle nostre persone. Un risultato che non era affatto scontato”.
“L’avvio del tavolo negoziale è un segnale di doverosa attenzione nei confronti del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, che rappresenta un’eccellenza unanimemente apprezzata in tutti gli scenari emergenziali, nazionali ed esteri – afferma il Ministro Piantedosi –. Proseguiremo lungo la strada già intrapresa per una piena valorizzazione del Corpo, attraverso interventi che non si limiteranno al potenziamento della dotazione organica, ma riguarderanno anche la tutela e la formazione degli operatori”.
“L’avvio delle negoziazioni conferma la grande attenzione riservata dal Governo al personale del Corpo Nazionale, testimoniata anche dell’entità delle risorse stanziate – dichiara il sottosegretario Albano –. Il Governo intende così garantire un riconoscimento retributivo per fornire risposte concrete all’impegno e alla professionalità con cui ogni giorno i vigili del fuoco prestano il proprio servizio verso lo Stato”.
