Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e il Ministro della Saluto Roberto Speranza hanno siglato a Firenze l’accordo tra i due dicasteri al fine di ampliare la produzione di cannabis medica.
Accordo siglato alla presenza del direttore generale dell’Agenzia Industrie Difesa Nicola Latorre, presso lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. Stabilimento già incaricato della produzione.
“Con l’accordo siglato oggi rispondiamo ad una domanda crescente di produzione nazionale di medicinali a base di cannabis, attraverso l’implementazione della nostra produzione nazionale e che trova qui, nello Stabilimento farmaceutico di Firenze, il luogo in cui questo sforzo si realizza”.
“La grande collaborazione che si è instaurata tra Difesa e Sanità ha avuto un banco di prova importante con la pandemia e si è ulteriormente rafforzata, come conferma l’accordo che sigliamo oggi” ha detto il Ministro aggiungendo che si tratta di un accordo finalizzato a cercare di dare, ciascuno con le proprie competenze e secondo le proprie responsabilità, “un contributo a soddisfare i bisogni dei nostri cittadini”.
Nel suo intervento, il Ministro Guerini ha ringraziato tutto il personale della Difesa che ha contributo allo sforzo che il Paese ha compiuto per fronteggiare la pandemia.
“Abbiamo raggiunto numeri importanti” ha aggiunto “l’emblema è quello del numero di vaccinazioni somministrate che è stato raggiunto grazie al concorso di tante competenze: la Difesa è stata una degli attori”.
L’accordo sottoscritto oggi, nel riconoscere lo Stabilimento quale attore di riferimento nell’ambito della ricerca, sperimentazione, produzione e supporto all’utilizzo dei farmaci cannabinoidi, gli attribuisce compiti ulteriori legati all’obiettivo del Ministero della Salute di conseguire l’ampliamento della produzione nazionale di medicinali a base di cannabis.
Un accordo che si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione tra Difesa e Sanità, avviato nel 2014, che ha già dato ottimi risultati e che ha trovato conferma nel 2016, con la firma di una Convenzione tra la Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico e l’Agenzia Industrie Difesa per disciplinare tutte le fasi della produzione e della distribuzione del prodotto sul territorio nazionale.
Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze rappresenta una straordinaria risorsa al servizio del Paese, come dimostrato nell’ambito dell’impegno complessivo che la Difesa ha sostenuto nel contrasto all’emergenza pandemica da Coronavirus, rafforzando il suo ruolo di “officina farmaceutica dello Stato”, unico nel suo genere, esprimendo capacità peculiari che contribuiscono a fare della Sanità Militare un asset strategico per la Difesa e il Paese.
Oggi lo Stabilimento è riconosciuto dall’Agenzia italiana del farmaco quale unico produttore nazionale di medicinali di origine vegetale a base di cannabis.
Credits immagine: Unsplash