Il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha convocato per martedì 3 agosto, alle 11.00, le organizzazioni sindacali per il confronto sul rinnovo del contratto 2019-2021 dei Vigili del Fuoco. La riapertura della trattativa arriva dopo l’incontro del 7 luglio tra tutti i ministri competenti, che ha sciolto il nodo relativo alle risorse per i contratti del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico.
Anche per i 35.500 Vigili del Fuoco (tra dirigenti e non dirigenti), come per il resto del personale del comparto, è previsto un aumento retributivo medio a regime del 4,26%, pari a circa 120 euro lordi medi mensili.
Il tavolo per il rinnovo contrattuale 2019-2021 del personale della carriera prefettizia sarà avviato lunedì 2 agosto alle 11.00. Lo stanziamento relativo ammonta complessivamente a 24,6 milioni di euro a decorrere dall’anno 2021.
“Abbiamo mantenuto le promesse”, sottolinea il ministro Brunetta. “Dopo l’avvio delle trattative per il comparto funzioni centrali e lo sblocco dei tavoli per le Forze dell’ordine e le Forze Armate, si parte anche con i rinnovi contrattuali dei Vigili del Fuoco, sempre in prima linea per tutte le attività di soccorso pubblico, dagli incendi alle alluvioni. Al tempo stesso, rispettiamo l’impegno di avviare il tavolo negoziale con i prefetti, presidio di legalità e di sicurezza sui territori. Speriamo di chiudere in autunno. La nuova Pubblica amministrazione ha bisogno di un alto tasso di innovazione e i contratti sono la linfa del cambiamento, oltre che un doveroso riconoscimento ai ‘volti della Repubblica’, la nostra prima barriera contro la pandemia”.