SIMPOSI PERFETTI: per la ripresa dei Salotti IusArteLibri 2020
Se al Simposio si va che Simposio sia. Un perfetto connubio di buon diritto e buon cibo per il battesimo dell’edizione 2020 del Premio IusArteLibri: Il Ponte della Legalità. Nella splendida cornice del ristorante “Il Simposio” i soci ed il Collegio E-lettori hanno dato avvio al ciclo dei Salotti Letterari Giuridici. La Presidente del Premio avv. Antonella Sotira, ha presentato il tema giuridico di questa quarta edizione: Prigioni esistenziali e sociali, per accendere i riflettori non solo sul carcere ma anche sulle tante gabbie che rendono gli uomini infelici.
Il primo romanzo in gara è la l’opera del magistrato Angelo Martinelli, “Chiudi gli occhi che mi vedi meglio“, edito da BastogiLibri. Già finalista del premio Iusartelibri 2019, l’autore ripropone una nuova e complicata indagine del Pubblico Ministero, Massimo Angeli. L’omicidio dell’avvenente e seducente avvocato, trovata morta in un appartamento da lei affittato, all’insaputa del marito, è il vaso di Pandora che sconvolge la vita di tutti. Persino l’imperturbabile Angeli, dovrà fare i conti con le sue perversioni sentimentali e l’assioma di François de La Rochefoucauld, “L’amore è uno solo, anche se ne circolano migliaia di copie.
Gli affezionati fans di Martinelli sono stati catapultati nelle pagine del romanzo dai bravissimi relatori: i magistrati Ines Pisa, Fiammetta Palmieri, e Bruno De Filippis,gli avv.ti Giuseppe Belcastro e Antonio Palma. Dopo l’emozionante reading della Maestra Maria Luisa Bigai, docente di Teatro al Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli, il grande letterato e poeta Dante Maffia, padrino del premio IusArteLibri 2020, ha svelato che il pregio dell’opera è anche nelle raffinate citazioni che solleticano la curiosità del lettore.
Il Direttivo IusArteLibri composto dagli avv.ti Massimiliano Bonifazi, Antonia Manfredi, Anna Sistopaoli, Monica Schipani, Teresa Sotira, Francesca Romagnoli, Daniela Adimari ed gli E-Lettori Rosetta Attento, Gigio Mazzarino, Lucilla Petrelli, Giampiero Stancati, Laura Azzali, Marina Di Ciommo, Anna Accalai, Francesca Mancuso, Maria Rosaria Rizzo, Adele De Salazar, Erika Emma Fodre ed i tanti ospiti intervenuti, hanno gustato l’intrigante menu di pesce dello chef Claudio Faval e della cuoca, Franca Daffinà.
Una degustazione gourmet con radici calabre a cui l’attenta sommelier Maria Teresa Pasceri ha abbinato il fruttato e femminile Prosecco rosé della Tenuta Baron della socia Enrica Amabilia.