Il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha commentato la diffusione dei dati Istat sulla crescita del prodotto interno lordo.
“Sulla crescita del PIL avevamo ragione noi, quando, pochi mesi fa, unica voce fuori dal coro, avevamo previsto che la nostra economia sarebbe cresciuta per quest’anno di oltre 6 punti percentuali. Il dato pubblicato questa mattina dall’Istat lo ha confermato. Un traguardo molto lusinghiero per la nostra economia, ben al di sopra delle stime degli istituti di previsione più autorevoli. Siamo cresciuti del +2,6% rispetto al trimestre precedente , meglio di Germania, Stati uniti e Spagna, e, con questa crescita il dato acquisito per il 2021 è pari al +6,1%”.
Continuare sulla linea delle vaccinazioni e del green pass per un’ulteriore crescita della nostra economia. Come si legge nel comunicato Istat, “il risultato ha beneficiato, per il secondo trimestre consecutivo, di un forte recupero del settore dei servizi di mercato, il più penalizzato dalla crisi, e di una crescita dell’industria”.
“È la riprova – ha sottolineato il ministro – che la strategia del Governo su vaccinazioni, green pass e ritorno al lavoro in presenza è stata vincente. Tutte queste scelte, che hanno permesso la riapertura delle attività economiche, in particolar modo del cosiddetto “terziario urbano” (ristoranti, bar, cinema, teatri, eccetera), hanno infatti ridato piena libertà di movimento alle famiglie, che, di riflesso, sono tornate a spendere di più”. “Continuare sulla linea della vaccinazione e del green pass, permetterà nel quarto trimestre un Natale boom in termini di consumi, dunque un’ulteriore crescita della nostra economia, che non potrà che confermare per quest’anno il +6,1% o addirittura superarlo, con un effetto trascinamento robusto per il 2022. Cosa che ci consentirà, e anche qui azzardo una previsione, di avere per l’anno prossimo un tasso di crescita superiore al +5%. Il Governo Draghi, finora, non ha sbagliato una mossa”.
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