Il numero uno dello sport Italiano decide di sciogliere la riserva dopo la storica vittoria nella finalissima più sofferta del suo mandato e annuncia che si ricandiderà alla presidenza del Coni anche nel prossimo quadriennio.
Dopo l’assegnazione delle Olimpiadi Invernali 2026 a Milano-Cortina, il presidente del CONI, Giovanni Malagò, annuncia di voler proseguire la propria avventura al vertice dello sport .
Le elezioni dovrebbero tenersi a inizio 2021, e Malagò che sarà anche presidente del comitato organizzatore dei Giochi, ha condiviso con tutta la sua squadra l’importante risultato ottenuto: “Ci sono momenti quasi impossibili da raccontare ma speciali da vivere, come lo straordinario successo di oggi.
#MilanoCortina2026 è realtà grazie a un fantastico gioco di squadra. Orgoglioso di un progetto che tramite lo sport fa eccellere l’Italia nel mondo. MISSIONE COMPIUTA !
I numeri delle olimpiadi in Italia nel 2026
Il CIO ha deciso: le Olimpiadi invernali del 2026 si disputeranno a Milano-Cortina, battuta la candidatura di Stoccolma, l’Italia si prepara al grande evento con i 4 clusters di Milano, Cortina, Valtellina e Val di Fiemme pronti a ospitare tutte le gare dei Giochi.
15 le discipline olimpiche, 14 le sedi di gara. Nel capoluogo lombardo si disputeranno le gare di hockey, pattinaggio artistico e short track. In Valtellina i siti interessati dalle gare sono Bormio, lo Stelvio e Livigno, con le prime due che si divideranno le gare di sci maschile, mentre a Livigno si disputeranno le gare di snowboard e freestyle. Il pattinaggio di velocità a Baselga di Piné in Val di Fiemme, a Tesero lo sci di fondo, a Predazzo le gare di salto con gli sci. A Cortina si disputeranno le gare di curling, lo sci alpino femminile sarà sulle Tofane. Al centro “E. Monti” sono in programma le gare di bob, slittino e skeleton. Infine, ad Anterselva, in Altoadige, si disputeranno le gare di biathlon.
I tre villaggi olimpici saranno strutture prefabbricate recuperabili che sorgeranno a Milano (dove poi verranno destinate a studentati universitari) nell’area dell’ex scalo ferroviario di porta Romana (su una superfice di 6.500 metri quadrati, con 70 camere individuali e 630 camere doppie, per un totale di 1.130 residenti), a Livigno (1.441 posti letto) e a Cortina, su un terreno di 9 ettari e a 1.293 metri di altitudine.
Secondo le stime, il costo delle Olimpiadi è già ampiamente ripagato: 1 miliardo e 200 milioni circa il prezzo complessivo, di cui 900 milioni pagati dal Cio.
Il resto, spalmato negli anni tra le città e le regioni coinvolte (Lombardia-Veneto), è calcolato in 234 milioni di euro, altro punto “pienamente in linea con l’Agenda 2020 e le New Norm”, secondo il Cio.
L’ipotesi è quella di vendere 2 milioni e 490.462 biglietti per una capacità di 410mila 708 posti per 293 sessioni. Si calcola che le ricadute economiche sul territorio possano arrivare complessivamente a 5 miliardi e 600 milioni di euro.
L’apertura dei Giochi sarà il 6 febbraio 2026 allo stadio di San Siro: da valutare se avverrà nel “nuovo” San Siro, ipotesi lanciata congiuntamente da Inter e Milan. In ogni caso, potrebbe far registrare il record di maggior numero di persone presenti a una cerimonia olimpica. Lo spettacolo di chiusura è previsto invece all’Arena di Verona il 22 febbraio, nell’Anfiteatro romano più spettacolare e meglio preservato del nord Italia.
L’opera più complessa sarà il palazzetto di Milano Santa Giulia da 15mila posti (“Palaitalia”), che dovrà diventare lo “stadio del ghiaccio” della città, dedicato in particolare all’hockey. Qui si svolgerà la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi. Progetto approvato entro il 2020 e costruzione terminata nel 2023. E’ l’unica opera che verrà costruita appositamente per i Giochi-
Da record anche la pista di pattinaggio di Pinè, rinnovata e completamente coperta, con una capienza di 5.000 posti a sedere. Con i suoi 1030 metri sul livello del mare sarà la struttura più alta d’Europa e offrirà agli atleti la possibilità di raggiungere dei risultati eccezionali
95 le medaglie che verranno assegnate ai Giochi, 80 quelle per i Giochi paraolimpici.
Forza Italia!