Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza che proroga al 15 dicembre 2021 delle misure di ingresso in Italia da Paesi terzi. Gli ingressi da Brasile, India e Sri Lanka vengono equiparati agli altri Paesi extraeuropei.
Paesi dell’Unione Europea: ingresso con Certificazione verde COVID-19
Per entrare in Italia con la Certificazione verde COVID-19 i viaggiatori dovranno trovarsi in una delle seguenti condizioni, attestate dalla Certificazione:
- aver completato il ciclo vaccinale prescritto anti-SARS-CoV-2;
- oppure esser guariti da COVID-19;
- oppure aver fatto un tampone molecolare o antigenico prima dell’ingresso in Italia con esito negativo.
Prima di partire è necessario compilare il Passenger Locator Form.
Paesi in Elenco D e certificato di vaccinazione
Chiunque sia stato o abbia transitato nei 14 giorni precedenti all’ingresso in Italia in uno dei Paesi in Elenco D deve sottostare ai seguenti obblighi per l’ingresso in Italia senza isolamento fiduciario di cinque giorni:
- compilare il Passenger Locator Form – Modulo di localizzazione digitale – prima dell’ingresso in Italia. Il modulo sostituisce l’autodichiarazione resa al vettore e può essere presentata indifferentemente in modalità digitale o cartacea
- sottoporsi a tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo; nel caso di ingressi da UK e Irlanda del Nord e dalle isole il tampone deve essere fatto entro le 48 ore antecedenti all’ingresso in Italia
- presentare contestualmente al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli la Certificazione verde COVID-19, o certificato equivalente, che attesti il completamento del ciclo vaccinale. Le persone che hanno soggiornato o transitato, nei quattordici giorni antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, in Canada, Giappone e Stati Uniti d’America, possono, altresì, esibire la Certificazione verde COVID-19 di avvenuta guarigione ovvero la certificazione rilasciata dalle autorità sanitarie competenti attestante l’avvenuta guarigione. Tali certificazioni possono essere esibite in formato digitale o cartaceo.
Corridoi turistici Covid-free
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che istituisce in via sperimentale, e con precisi protocolli di sicurezza, corridoi turistici Covid-free per mete turistiche extra Ue. I corridoi turistici sono operativi verso Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto (limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam).
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