Quest’anno 2022 volge al termine con un orizzonte piuttosto nuvoloso dove la recessione prevede in tutti i settori e il settore immobiliare residenziale di lusso non potrebbe essere da meno.
“Il prossimo 2023 sarà un anno carico di incertezze poiché, sebbene all’interno del settore immobiliare ci siano mercati dove sarà facile prevedere un periodo di aggiustamento al ribasso dei prezzi, ci sono segmenti come il residenziale di nuova costruzione e il lusso dove non è così facile fare previsioni adattabili alla realtà futura ma studiare quali fattori daranno la priorità all’investimento che ruoterà attorno all’acquirente internazionale che sono quelli che hanno promosso questo tipo di abitazioni per raggiungere ‘record’ inimmaginabili dieci anni fa anni”, spiega Gonzalo Robles, CEO di Uxban, una società immobiliare fondata nel 2014 e focalizzata sulla progettazione e promozione di case di fascia alta.
“Il settore immobiliare di lusso è ben radicato per affrontare il periodo di crisi che inevitabilmente andremo ad affrontare. La chiave sta nella sua durata.
Se è limitato nel tempo, il mercato rimarrà forte, anche se con una moderazione degli aumenti dei prezzi; al contrario, se ci si ritrovasse in scenari di stagflazione, con calo prolungato del Pil o aumento galoppante della disoccupazione, si avranno conseguenze importanti”, afferma Robles. “Nessun segmento immobiliare potrà sfuggire a un forte aggiustamento se l’inizio di questo nuovo ciclo è brusco. In tal caso, sarà un buon momento per acquistare a sconto poiché i venditori in tempi di incertezza preferiscono avere liquidità per affrontare queste fasi”, aggiunge.
4 ragioni che il buyer internazionale cerca nella maison di lusso
Gli acquirenti internazionali di case di lusso sono attualmente i maggiori investitori in questo tipo di mercato di successo “recente”, e decidono tutti di prendere la decisione oggi per questi quattro motivi:
1. Finanziario
In soli 18 mesi, il dollaro ha guadagnato terreno sull’euro al punto di essere scambiato sotto la parità. Questo ha fatto sì che fosse possibile acquistare con sconti fino al 25% rispetto a maggio 2021, dove il prezzo era di circa 1,22 dollari per euro. Se a questo aggiungiamo che da febbraio di quest’anno un mercato come quello di Miami, ha visto i suoi prezzi aumentare fino al 30% (raggiungendo i 18.000 euro/m2), l’investitore con la sua economia dollarizzata può trarre un grande vantaggio dall’investimento immobiliare in Italia.
2. Investimento sicuro
“È necessario evidenziare come uno dei motivi principali la diversa velocità con cui la BCE sta alzando i tassi di interesse per combattere l’inflazione rispetto alla Federal Reserve. In questo caso per un acquirente nazionale è ancora interessato ad acquistare beni di lusso, poiché il fisso il reddito non è ancora abbastanza allettante con tassi del 2,0% e anche l’inflazione a lungo termine incorpora questo aumento del prezzo della proprietà. Negli Stati Uniti, ad esempio, il rendimento del debito a 10 anni offre già succulenti rendimenti del 4% Per tutti questi motivi, c’è ancora poca dispersione di risparmio dal real estate verso altre alternative di investimento più conservatrici”, commenta l’amministratore delegato di Uxban.
3. Instabilità politica
“La valanga di domanda dall’America Latina continuerà il prossimo anno, data l’enorme instabilità politica in quei paesi, con alcuni governi populisti che incoraggeranno più di un investitore a diversificare i propri asset in Europa”, afferma Robles.
4. Carenza di fornitura di qualità
A causa di questa folle domanda degli ultimi mesi, è sempre più difficile trovare un’offerta di qualità (in termini di alloggi di lusso), che ha reso questo settore molto stabile di fronte allo “tsunami economico” in agguato.