L’associazione degli Italiani di Libia ha incontrato oggi il Sottosegretario agli Esteri,
Manlio Di Stefano, in un incontro in videoconferenza organizzato dal consigliere per
il Mediterraneo Andrea Catalano.
Della delegazione AIRL facevano parte la Presidente Francesca Prina Ricotti, il
Vicepresidente Andrea Di Maso e il Segretario Generale Giovanni Cubeddu. Al
Sottosegretario è stata ribadita la centralità del rapporto tra il popolo libico e gli
italiani di Libia e il ruolo che l’Associazione può avere, in virtù del legame storico
che la lega al paese nordafricano, nel nuovo processo di ricostruzione in cui sono
impegnate Italia e Libia.
“Siamo interlocutori importanti in questo processo, al fianco delle Istituzioni
italiane – ha dichiarato la Presidente Prina Ricotti – e faremo la nostra parte in
maniera fattiva, con progetti concreti e tangibili”.
L’idea di un expo da fare in Libia con le imprese italiane, se ce ne saranno le
condizioni di sicurezza, è stata illustrata da Giovanni Cubeddu: “Si tratta di un
disegno valido e fattibile, abbiamo già dei feedback da parte di molte aziende e
siamo pronti a dare inizio all’organizzazione. E’ dedicato in particolare allo sviluppo
italiano e libico delle piccole e medie imprese e del Terzo Settore. L’evento si
svolge alternativamente in Italia e Libia, in presenza e in forma digitale”.
Il Sottosegretario ha ribadito l’attenzione che il Ministero ha e ha sempre avuto nei
confronti degli italiani di Libia e aspetta formalmente dall’Associazione
l’elaborazione pratica di una proposta, considerando che nel cammino istituzionale
tra Italia e Libia si e ancora nella fase di frame. A sostegno dell’interesse del
MAECI nei nostri confronti, il Consigliere Catalano ha ricordato anche la presenza
del Ministro Di Maio agli eventi AIRL del 2020.
Con l’occasione il Vicepresidente Di Maso ha invitato il Sottosegretario all’evento
AIRL di ottobre: “Abbiamo in preparazione un convegno per illustrare il nuovo
corso dell’Associazione e ricordare anche il cinquantenario della cacciata, che
l’anno passato non ha avuto luogo per le tristi vicende legate al COVID. A
dicembre, inoltre – ha concluso Di Maso –, organizzeremo un grande evento
charity, il Festival del Cuore Italia-Libia.”
