In data 7 ottobre 2021, è stato dato parere favorevole al decreto legge 127-2021. All’interno del documento vengono indicate le linee guida per il rientro al lavoro in presenza dei dipendenti della pubblica amministrazione. Emanato dal ministero per la pubblica amministrazione in collaborazione con il ministero della salute e il ministro Roberto Speranza, il documento, disciplina anche in materia di meccanismi di controllo e verifica del certificato verde nelle amministrazioni. Il ministro Brunetta manifesta così il suo entusiasmo per l’obiettivo raggiunto:
“Con il via libera di Regioni, Province e Comuni al decreto e alle linee guida, superiamo un’altra tappa importante per assicurare all’Italia una Pubblica amministrazione efficiente, pienamente operativa, capace di sostenere al massimo cittadini e imprese durante questa straordinaria fase di ripresa. Dal 15 ottobre, grazie alle vaccinazioni e al green pass, tutti i dipendenti pubblici rientreranno a lavorare in presenza, in attesa dei rinnovi contrattuali e dell’adozione dei Piani integrati di attività e organizzazione (Piao), con i quali le amministrazioni potranno garantire uno smart working strutturato, che tuteli le esigenze dei lavoratori e i diritti e la soddisfazione degli utenti”.
Il documento inoltre rende noto che non è abolito del tutto lo smart working. È lo stesso ministro, inoltre, a ringraziare per la collaborazione le regioni, le province e i comuni per il clima favorevole e proficuo instaurato per il raggiungimento di questo obiettivo:
“Ringrazio il Comitato tecnico-scientifico per il confronto e il supporto. Avanti verso una nuova normalità, fatta di efficienza della macchina amministrativa, valorizzazione del capitale umano, crescita e benessere. L’Italia può fare tesoro di questi drammatici mesi di pandemia e guardare al futuro con fiducia”.
Sul sito del ministero, è possibile scaricare il file pdf con le linee guida di riferimento che decoreranno a partire dal 15 ottobre 2021.