Fino al 9 novembre 2021 sono aperte le candidature al concorso generale per titoli ed esami al fine di costituire elenchi di riserva dai quali la Commissione europea potrà attingere per l’assunzione di nuovi funzionari “amministratori” (gruppo di funzioni AD) col grado di “investigatori” ed “esperti” antifrode nel settore delle spese dell’UE e della lotta alla corruzione.
Le candidate e i candidati che saranno assunti – principalmente dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) – verranno incaricati di svolgere indagini nel settore delle spese e delle entrate dell’UE, della lotta alla corruzione e/o delle irregolarità gravi commesse dal personale dell’UE. Tra le spese dell’UE sono comprese, tra l’altro, le spese finanziate dai fondi agricoli e strutturali, l’aiuto preadesione, gli aiuti esterni, le spese centralizzate, le spese degli strumenti finanziari e le spese gestite con le organizzazioni internazionali e/o da queste. Gli “esperti antifrode” dovranno possedere un elevato livello di specializzazione e forniranno a tali indagini e operazioni un sostegno specialistico di alto livello.
Per candidarsi occorre essere cittadini dell’UE e conoscere almeno due lingue ufficiali dell’Unione, una delle quali dovrà essere l’inglese o il francese (livello B2 – conoscenza soddisfacente); ed avere un livello di studi e una esperienza professionale che varia a seconda del profilo per cui ci si candida, così come riportato nel bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
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