Si è svolta oggi presso la Farnesina la prima riunione del Comitato per il Made in Italy nel mondo (CIMIM), organismo istituito dal Governo lo scorso novembre e co-presieduto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Alla riunione hanno partecipato anche i ministri dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti (in video collegamento), dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e del Turismo, Daniela Santanchè. Urso era accompagnato anche dal Vice Ministro Valentino Valentini.
La nascita del CIMIM è stato uno dei primi atti di questo Governo per dare indirizzi strategici per accompagnare le imprese nella loro crescita nei mercati all’estero la cabina di regia infatti definirà le politiche per l’internazionalizzazione dell’Italia. Un primo luogo dove misurare la cabina di regia per l’internazionalizzazione, oltre alla partita dello sviluppo delle attività legate alla Space e Blue economy.
“Questo comitato, non a caso, è uno dei primi atti di questo governo – afferma il Ministro Urso nel suo intervento – e dimostra lo spirito unitario delle forze che compongono questo esecutivo, una coesione che è elemento di novità e che permette di trovare rapidamente una sintesi anche sulla promozione del Made in Italy nel mondo”.
Durante l’incontro si è parlato anche dei prossimi appuntamenti internazionale e delle prossime tappe della candidatura di Roma a Expo2030 che vedrà una competizione tra civiltà, con l’Occidente da un lato con Roma e Odessa, che si confronterà con le proposte di Arabia Saudita e Corea, e del Giubileo 2025 e 2033, che permetteranno di riaffermare la centralità della Capitale.
