Ammonta a oltre 45milioni di euro il Fondo per le Istituzioni statali dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) per il 2023. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il decreto di riparto delle risorse per le attività didattiche e amministrative. Nel dettaglio, lo stanziamento è pari a 45.132.992 milioni contro i 36.852.077 del 2022.
Il Fondo destina 8 milioni di euro per i Conservatori Statali di Musica (nel 2022 il finanziamento era di poco meno di 6 milioni). Mentre è di 2.650.000 la disponibilità per le Accademie di Belle Arti (2.100.000 l’anno precedente). L’Accademia Nazionale di Danza e l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica potranno contare su una dotazione complessiva di quasi 1.4 milioni di euro: 1.125.623 (+5,50%) per l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e 765.090 (+11,70%) per l’Accademia Nazionale di Danza. Per gli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche l’assegnazione per il 2023 è di oltre 2,7 milioni di euro (erano 2.460.000 nel 2022).
“La valorizzazione delle AFAM è uno degli obiettivi strategici del mio ministero. Stiamo procedendo velocemente sul percorso di riforma che vuole assimilare le Accademie, i Conservatori e gli Isia alle università e abbiamo previsto nell’ultima legge di Bilancio risorse per il recupero e la valorizzazione del loro patrimonio immobiliare. L’aumento dello stanziamento per il loro funzionamento è un ulteriore tassello di questo impegno. Ma siamo al lavoro per incrementare ulteriormente le risorse già a partire dal prossimo anno. Le Istituzioni AFAM sono un’anima fondamentale del Ministero, luoghi di eccellenza naturalmente votati all’internazionalizzazione. La loro valorizzazione è una mia priorità”, commenta il Ministro Bernini.