In occasione della sesta edizione della Settimana dell’anticontraffazione, si è svolta al Ministero dello Sviluppo economico la riunione di insediamento del Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding (Cnalcis), che ha l’obiettivo di promuovere e coordinare le azioni a tutela del made in Italy.
Nel corso della riunione, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di 12 ministeri coinvolti, Anci, forze dell’ordine e associazioni di imprese, è stata approvata una agenda di attività per il prossimo biennio, in cui sono stati identificati alcuni settori su cui intervenire prioritariamente: la tutela della salute, il commercio online, il tessile-moda e l’agroalimentare.
Si tratta di priorità individuate per il loro significativo contributo alla crescita e allo sviluppo dell’economia italiana, di particolare rilevanza ed attualità in relazione alle sfide e alle minacce acuitesi durante la fase emergenziale legata al Covid.
Il Cnalcis sarà il luogo dove verranno condivise e adottate azioni di intervento efficaci e innovative mirate a rafforzare gli strumenti a disposizione sia dei cittadini per proteggersi dalla diffusione di prodotti falsi nel commercio, sia delle imprese per proteggersi dalle violazioni dei diritti di proprietà industriale.
I rappresentanti di questo organismo interministeriale impegneranno le Amministrazioni a lavorare per l’attuazione delle iniziative finalizzate a rafforzare il quadro normativo, le attività di informazione, prevenzione e contrasto al fenomeno della contraffazione e dell’italian sounding, promuovendo anche collaborazioni con Paesi extraeuropei e le piattaforme online.
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