La città portuale di Quanzhou (Zaitun) in Cina orientale, definita “città ch’è molto grande e nobile” dall’esploratore italiano Marco Polo è diventata Patrimonio mondiale dell’Unesco come Emporio del mondo nella Cina delle dinastie Song e Yuan. Situata su strette pianure lungo la costa della provincia del Fujian, Zaitun era uno dei più grandi porti del mondo della storica Via della seta marittima, in particolare durante la dinastia Song (960-1279) e la dinastia Yuan (1271-1368) della Cina antica. Nella città si trovano 22 strutture amministrative, edifici religiosi e monumenti, comunità multiculturali, siti culturali commemorativi, la produzione di ceramica e ferro, e una rete di trasporto costituita da ponti, banchine e imbarcazioni pagode che un tempo trasportavano i viaggiatori. La scopriamo nel nostro appuntamento speciale nato dalla partnership con Cinitalia, grazie a Pai e Studio Tiramisù.
Alla scoperta di Quanzhou (Zaitun), l’Emporio del mondo nella Cina
Con Pai e Studio Tiramisù scopriamo l'antica città portuale di Zaitun, crocevia, nei secoli, di merci, popoli, ma soprattutto di culture. Porto millenario fra i più importanti dell’antica Cina, la città di Quanzhou è stata identificata come luogo iniziale dell’antica Via della Seta marittima e, meritatamente, è entrata proprio in questi giorni tra i patrimoni mondiali dell'Unesco