La crisi sanitaria ha duramente messo in ginocchio le industrie culturali e creative del settore musicale, che ancora stentano a ripartire. I fondi per le imprese creative, recentemente annunciati, hanno dato nuova speranza agli operatori del settore.
Allo scopo di ascoltare i rappresentanti delle associazioni di mestiere e trovare un piano per il rilancio del settore, il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni ha istituito il primo tavolo di incontro con gli stakeholder dell’industria creativa, nell’elegante Palazzo Litta di Milano.
Nel corso del “Pnrr e le imprese culturali e creative nel settore musicale”, le associazioni di mestiere hanno incontrato la Borgonzoni, insieme al Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il Direttore Generale Creatività Contemporanea Onofrio Cutaia.
L’intero evento, il primo di una serie di “tavoli” che saranno organizzati dal sottosegretario, è stato interamente ripreso e trasmesso in diretta sul canale YouTube del Ministero della Cultura. Un incontro digitalmente aperto a tutti, per promuovere la trasparenza e la condivisione dei saperi con gli imprenditori creativi. Il tavolo è servito per identificare degli obiettivi condivisi, a partire dalla promozione della transizione digitale e verde del Pnrr.
La speranza, per il rilancio del settore, viene dall’imminente pubblicazione di due bandi ministeriali, che prevedono lo stanziamento di ben 155 milioni di euro a sostegno dell’industria musicale. Di questa somma, 125 milioni di euro dovranno essere utilizzati per promuovere la transizioni digitale, e 30 saranno investiti per la transizione ecologica.
Beneficiarie dei fondi saranno tutti i settori culturali, artistici e creativi, riguardanti il settore architettonico, archivistico e librario, museale, artigianale, audiovisivo, musicale, letterale, teatrale, editoriale e radiofonico.
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