I molluschi sono ricchi di proteine ad alto valore biologico (contengono gli 8 aminoacidi essenziali in quantità utili) e sono poveri di lipidi, costituiti principalmente da acidi grassi polinsaturi a catena lunga che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari e il diabete. Tra le specie di molluschi destinate al consumo ci sono i lamellibranchi (molluschi rivestiti da una conchiglia bivalve), a cui appartengono i mitili (cozze), che sono veramente buone se di altissima qualità.
A Cagliari e Quartu è esplosa la moda delle cozzerie: tutti pazzi per le cozze cucinate e mangiate in tutte le salse. L’imprenditore romano Renato Serafini sull’onda del successo della “Cozzeria di Sant’antioco” che ha già spopolato a Quartu, con Adriano Serri a Settimo San Pietro e Marco Pinna a Cagliari hanno in mente un progetto di espansione e di apertura di nuovi locali in tutto il mondo in collaborazione con un pool di investitori che sono pronti a scommettere sul brand. In vista della forte evoluzione, è stata già affidata ad una nota agenzia di comunicazione internazionale, la gestione della Brand Identity e delle politiche di marketing territoriale.
Si tratta di un fenomeno del tutto nuovo in un paese abituato ai frutti di mare: ristoranti specializzati nei mitili. Dalle classiche cozze alla marinara con prezzemolo e aglio, alle cozze all’amatriciana e alla carbonara, insomma un perfetto mix tra tradizione e innovazione. Non solo cozze però nella proposta dello chef, per gli amanti del mare ci sono tutte le prelibatezze per i palati più raffinati. Lo splendido polpo di scoglio sardo bollito in cassetta, l’astice bollito in acqua di mare e poi servito alla catalana o con frutta fresca.
La nostra redazione è rimasta estasiata dalle portate degustate e dall’atmosfera del locale. Si vocifera di una prossima apertura a Roma e successivamente a Tirana.
Complimenti alla cozzeria e w le cozze!