Cosa hanno in comune pietra, sughero e paglia? Sono tutti materiali da costruzione verdi che puoi usare per la tua casa. L’architettura sostenibile utilizza materiali naturali o riciclati per creare case più eco-efficienti, che possono aiutare a ridurre le bollette energetiche e contribuire alla salvezza del pianeta.
Continua a leggere per scoprire 5 materiali da costruzione ecologici che puoi utilizzare oggi per un’edilizia sostenibile.
Materiali da costruzione ecologici
La bioedilizia è una branca dell’edilizia che utilizza principalmente materiali naturali e risorse rinnovabili. Queste strutture hanno un aspetto davvero interessante, ma presentano anche vantaggi di design come l’efficienza termica e le caratteristiche di sicurezza.
Pietra
Vivere in una struttura in pietra comporta una bassa manutenzione e un gran rendimento ecologico, e qualsiasi avanzo in fase di costruzione può essere utilizzato per finiture domestiche come controsoffitti o piastrelle.
Costruire con la pietra non rilascia sostanze chimiche nocive o tossine all’interno della tua casa e, poiché è un materiale natura, il processo di costruzione è contenuto. Poiché la pietra ha un’estetica stupefacente, risparmierai anche su vernice e finitura. Si tratta inoltre di un materiale estremamente durevole, resistente al fuoco e adatto ad ogni clima.
Bambù
Hai mai sognato di vivere in una casa sull’albero di bambù? Se è così, potresti considerare questo materiale. Anche se l’idea di utilizzare il bambù come materiale da costruzione non è una novità – gli esseri umani lo fanno da secoli – questo legno unico sta guadagnando popolarità grazie alle sue qualità eco-compatibili e al design bohémien sognante.
Questo materiale è estremamente durevole: il bambù ha una maggiore resistenza alla trazione rispetto all’acciaio e può resistere alla compressione meglio del calcestruzzo. Inoltre è estremamente leggero, bambù è facile ed economico da trasportare in un cantiere grazie alle sue sezioni cave, facendo risparmiare denaro durante la costruzione.
Sughero
Il sughero è un ottimo isolante per la costruzione di case. Questo materiale sostenibile viene utilizzato nell’edilizia molti anni, per la sua leggerezza e versatilità. Il sughero proviene da querce da sughero, che vengono raccolte principalmente in Europa (infatti, quasi il 60% di tutta la produzione di querce da sughero è in Portogallo). La raccolta del sughero è fatta a mano e la corteccia può essere rimossa senza uccidere l’albero!
Una casa costruita utilizzando il sughero presenta un ottimo isolamento termico, grazie al suo design a cuscino d’aria e sarà resistente alla muffa. La sua natura impermeabile ma porosa aiuta a rendere il sughero resistente alla muffa e all’umidità.
Paglia
Anche se l’idea potrebbe sembrare incredibile, la paglia è un altro materiale naturale che può essere utilizzato per le fondazioni di una struttura, perché può essere facilmente rifinita con intonaco. È interessante notare che alcuni studi suggeriscono che questo intonaco rende le case di balle di paglia più resistenti al fuoco rispetto alle costruzioni tradizionali. Questa costruzione naturale unica è conveniente e sostenibile, nonché estremamente economica.
Plastica riciclata
Ogni giorno, quasi 8 milioni di pezzi di plastica finiscono nell’oceano. La plastica è terribile per la fauna selvatica e l’ambiente quando viene gettata via come rifiuto, ma può essere anche riciclata per presentare una soluzione sostenibile con un impatto minore.
La plastica riciclata, infatti, può essere utilizzata per realizzare arredi, piastrelle, tubazioni, raccordi, isolanti, griglie, mattoni, ma anche aggiunta ad altri componenti, come il calcestruzzo o il bitume, per ottenere nuovi materiali con ottime prestazioni.
La bioedilizia è il core business di Distretti Ecologici, una realtà che sviluppa progetti e soluzioni per il sostegno e la crescita di privati, aziende e istituzioni verso la transizione energetica e la riconversione green, fondamento necessario per il futuro di tutti. Il suo scopo è quello di sfruttare al meglio tutte le opportunità che il governo e l’Europa ci mette a disposizione, grazie a incentivi come il superbonus o i piani previsti dal PNRR.